TrustMeUp o AmazonSmile: quali sono le differenze?
TrustMeUp, oggi, è l’unica piattaforma in cui le organizzazioni Non Profit, i donatori e le attività commerciali s’incontrano per fare del bene.
Prima di scendere nei dettagli che evidenziano le differenza tra TrustMeUp e AmazonSmile è opportuno specificare che, per entrambe, la registrazione di una Associazione Non Profit è gratuita.
Oggi AmazonSmile può vantare una notorietà del brand importante. Dal canto suo, TrustMeUp mette in campo un amplificatore di “beneficenza”, 30 volte più performante, chiamato “Dona-Comprando”.
Differenza TrustMeUp e AmazonSmile come piattaforme di donazione
Come diversi prodotti del mondo di Jeff Bezos, anche AmazonSmile è un portale separato dal sito principale di Amazon.
Quando gli utenti effettuano un acquisto su AmazonSmile possono scegliere di destinare lo 0,5% del prezzo di alcuni prodotti, non tutti quelli dello store, all’associazione Non profit preferita dall’acquirente.
In TrustMeUp, a destinare una parte della somma del carrello d’acquisto in donazione, circa il 15% del prezzo del prodotto, è l’acquirente e non il “marketplace”, come nel caso di AmazonSmile.
Cosa significa?
Significa anzitutto che, attraverso TrustMeUp, l’opportunità di destinare in donazione una parte del prezzo degli acquisti è riservato all’acquirente.
Inoltre, lo stesso riceverà una ricevuta fiscalmente deducibile, creata e archiviata da TrustMeUp per conto dell’Associazione Non Profit.
Ricapitolando: con TrustMeUp è l’acquirente a donare, a scegliere l’associazione e a ottenere i vantaggi fiscali della donazione.
Ad oggi AmazonSmile non opera dall’Italia, pertanto le associazioni Non profit italiane non possono beneficiare delle donazioni che avvengono attraverso la stessa.
TrustMeUp, ideata da Carlo Carmine e Angelo Fasola, viceversa, opera in Italia e in Europa, offrendo l’opportunità a tutte le associazioni Non Profit dello stesso territorio, di beneficiare delle donazioni che avvengono attraverso la stessa.

Differenza TrustMeUp e AmazonSmile: come scelgo la mia organizzazione di beneficenza?
In AmazonSmile, una volta effettuato l’accesso al proprio account, viene richiesto di selezionare l’ente di beneficenza preferito. Puoi sceglierne uno dall’elenco fornito o digitarne un altro a tua scelta. Una volta fatto ciò, lo 0,5% su molti, ma non tutti gli articoli in vendita, verrà donato da AmazonSmile all’associazione Non profit preferita dall’acquirente.
Durante le future visite al sito, AmazonSmile ricorderà la selezione dell’acquirente e la riproporrà sempre.
Con TrustMeUp, inoltre, l’acquirente ha la possibilità non solo di scegliere l’associazione a cui destinare la donazione, ma anche di selezionare i singoli progetti dalla stessa presentati.
Conclusioni.
Per un acquisto di 100€ effettuato su AmazonSmile, la stessa donerà 0,50€ all’associazione Non Profit preferita dall’acquirente.
Per un acquisto di 100€ effettuato attraverso TrustMeUp, l’acquirente donerà circa 15€ all’associazione Non Profit da lui preferita e pagherà 85€ al negoziante. Inoltre, riceverà una ricevuta fiscalmente deducibile che permetterà un risparmio fiscale di circa 5€.
È un’idea geniale, chiara, semplice e trasparente dove veramente si può contribuire ai progetti di tantissime associazioni Non Profit.
Da parte mia i complimenti al Dottor Carlo, al Dottor Fasola e all’Avvocato Simone Forte per averla sviluppata.