Maurizio Molinari, ex ciclista professionista, spiega in questa intervista come la piattaforma TrustMeUp impatterà (anche e a suo avviso) nel mondo dello sport.
Le sue impressioni, condivise durante l’evento “E-commerce e No Profit: un nuovo modello di sostenibilità”, alla presenza di Angelo Fasola e Carlo Carmine, rispettivamente CEO e Chairman di #TrustMeUp, hanno evidenziato diversi aspetti.
Primo tra tutti, Maurizio “apre gli occhi” su come TrustMeUp potrebbe portare una nuova economia nel mondo dello sport. Ha parlato, nello specifico, del suo amato ciclismo e della possibilità di raggiungere, attraverso nuovi fondi economici da intercettare trasformando ogni acquisto online in donazione, quelle tante piccole squadre ciclistiche con i ragazzini che cominciano a intraprendere il proprio percorso. Per lui, “sostenerli con risorse utili per spostamenti, per le gare e per le manifestazioni” è fondamentale.
A prendere parte al dibattito sulle opportunità generate da TrustMeUp vi erano anche esponenti delle Istituzioni come l’Assessore Regionale Lombardia alla Famiglia, alla Solidarietà Sociale, alla Disabilità e alle Pari Opportunità Alessandra Locatelli, il Consigliere Regionale Lombardia Max Bastoni, nonché un’importante rappresentanza di Associazioni Non Profit: SOS Villaggi dei Bambini Italia, Emergency, Telethon e Operation Smile Italia Onlus
Inoltre, in questa intervista, Maurizio non dimentica gli organizzatori degli eventi sportivi. Anche questi ultimi devono poter attingere a nuove risorse per gestire al meglio le manifestazioni sportive. “A queste realtà – conclude – serve dare una nuova e concreta opportunità di crescere e migliorarsi”.
In questo e tanto altro, TrustMeUp può fare la differenza.
Guarda il video e ascolta cosa Maurizio Molinari racconta su TrustMeUp.